'A VIA TRAVERZA
E mo’ che te si aritrovato
du’ baiocchi ‘n’tasca
disconosci tutti
l’amichi tuii
che t’hanno aricucito
‘e tasche
quanno s’ereno bucate
e piagnevi miseria
perché t’arodeva de
nun potè sbarcà er lunario
Nun te pare vero
d’essete dato ‘na ripulida
e co’ ‘n’aria da gran
signore sorchi er marcipiedi
accannando chi t’ha
tirato su ‘ e brache
ner momento d‘a
disperazzione
Ma aricordete ch ‘ a
vita è ‘nfame
e quanno meno te
l’aspetti
te aritrovi cor culo per tera
e allora nun venì più
a piagne da noi
perchè famo finta de
nun vedette
anzi se n’annamo p’a via traverza
@Silvia De Angelis
LA VIA TRAVERSA (traduzione)
Ora che sei diventato
ricco
disconosci tutti i
tuoi amici
quelli che ti hanno
aiutato
quando eri in
difficoltà
e ti lamentavi di non
riuscire a sbarcare il lunario
Non ti sembra vero di
essere un’altra persona
e con un’aria da gran
signore attraversi il marciapiedi
allontanando chi ti ha aiutato
nel momento del
bisogno
Ma ricorda che la vita
è infame
e quando meno te lo
aspetti
ti trovi di nuovo in
difficoltà
e allora non venire a
lamentarti con noi
perché faremo finta di
non vederti
anzi andremo per la
via opposta
Palavras tão verdadeiras em teu poema...A vida dá voltas... Refletir sobre isso faz bem! Lindo fim de semana! beijos, chica
RispondiEliminaEleonora : quelle persone egoiste che dimenticano tutti coloro che li hanno aiutati nel momento del bisogno. Versi veritieri, piaciutissimi. Buon fine settimana cara Silvia
RispondiEliminaSilvia bonito poema de homenagem, gostei de verdade. Bjs
RispondiEliminaCiao Silvia...il dialetto la trasforma completamente. Ho fatto il confronto tra le due versioni e devo dire che in vernacolo ha molte marce in più. Complimenti per la cura che metti nei tuoi blog.
RispondiEliminaFabulous blog
RispondiEliminaGran brutte persone quelle che dimenticano chi le ha aiutate nel momento del bisogno.
RispondiEliminaGrazie per la visita e buona settimana!