IL QUARTIERE SAN LORENZO

 

Uno dei quartieri più rinomati per gli studenti romani è quello di San Lorenzo, nel sud-est della Capitale. Si tratta di una zona particolarmente celebre tra gli universitari per la sua vicinanza alla Città Universitaria della Sapienza, con numerose facoltà facilmente raggiungibili a piedi. Rappresenta quindi una scelta particolarmente comoda per coloro i quali, una volta giunti nella Capitale italiana, vogliono rimanere nei dintorni delle proprie aule studio e con le lezioni a una rapida passeggiata da sé.

Pillole di storia

San Lorenzo è zona con una lunga storia alle spalle. Collocato nel Municipio Roma II, prende il nome dalla basilica di San Lorenzo fuori le mura, sita accanto al noto cimitero del Verano. L’urbanizzazione di questa zona è datata fine 1800, quando la città continuò ad espandersi oltra le Mura aureliane rendendo Roma una città sempre più grande: i primi edifici vennero realizzati per accogliere operai, ferroviari ed artigiani accorsi per aiutare Roma nella sua fase di crescita demografica, dopo essere stata dichiarata Capitale d’Italia.

Mura di San Lorenzo

San Lorenzo ha la fama di essere quartiere rosso per quanto avvenne negli anni 20 del 900 quando tentò di fermare la Marcia su Roma. Durante la seconda guerra mondiale la zona subì, inoltre, i bombardamenti degli alleati. Tale attacco causò circa 3000 morti ed è ancor oggi ricordato con cerimonie annuali.

I luoghi simbolo di San Lorenzo

Come già detto, San Lorenzo è un crocevia di storia di Roma e, come tale, non lesina certo di luoghi di culto da poter visitare. Primo ma certamente non importante è la Basilica da cui il nome della zona: eretta nel 1700 è un luogo di passaggio essenziale per tutti coloro che passano per Piazzale del Verano, celeberrimo snodo per tutti coloro che accorrono al quartiere da altre zone.

Basilica di San Lorenzo fuori le mura

Vi è poi la Porta Tiburtina, antico collegamento tra le Mura Aureliane e la Via Tiburtina che costituiva l’accesso al quartiere da e verso la città. In una delle piazze più note della movida della zona si colloca inoltre la Chiesa di Santa Maria Immacolata e San Giovanni Berchmans, tanto centrale quanto famosa in quanto collocata in una delle aree più trafficate di San Lorenzo.

Chiesa di Santa Maria Immacolata e San Giovanni Berchmans

San Lorenzo oggi: la nightlife

La zona è nota per la sua vivace movida studentesca. Infatti, La Sapienza è l’ateneo più grande d’Europa per numero d’iscritti e ciò fa sì che la maggior parte dei condomini siano ormai vissuti da un cospicuo numero di studenti universitari. Conseguenza di ciò è stata l’apertura di parecchi luoghi di ritrovo quali pizzerie, ristoranti, bar e club che permettono diverse attività di ricreo.

Via Tiburtina (San Lorenzo)

Zona celebre per il suo spiccato lato bohemien, San Lorenzo offre inoltre vaste opportunità di scelta culturale. Per quanto concerne le possibilità di studiare al di fuori delle proprie mura domestiche, va segnalato che oltre le sale studio delle relative facoltà troviamo alcune biblioteche  come quella dedicata a Tullio De Mauro, situata a Villa Mercede. Frequenti sono, infine, le possibilità di assistere a concerti ed esibizioni di artisti dal vivo, sia di strada che nei numerosi locali presenti in zona.

Cosa mangiare a San Lorenzo

Data la sua natura romana al 100%, San Lorenzo è un quartiere che presenta numerose alternative culinarie. La zona pullula infatti di ristoranti e trattorie tipiche che permettono di poter assaggiare le più note delizie della cucina romana, come supplì, carciofi alla giudia, gnocchi alla romana, filetti di baccalà, saltimbocca e i numerosi primi quali gricia, cacio e pepe, carbonara, gnocchi alla romana, spaghetti all'amatriciana e tanti altri.

Carciofi alla giudia, esempio di cucina romana

Come arrivare a San Lorenzo

Per gli studenti della Sapienza certamente il miglior modo per raggiungere la zona è, semplicemente, una passeggiata. Tuttavia la zona, abbastanza centrale, è facilmente accessibile da diversi punti della città e con svariati mezzi pubblici. Data la vicinanza alle stazioni Termini e Tiburtina è possibile arrivare presso una delle due (anche con le metro B e B1) e utilizzare un autobus (come 492 e 71) o muoversi per pochi minuti a piedi. Sono particolarmente vicine anche le fermate della metro B e B1 Policlinico e Bologna, presso Piazza Bologna. Per la zona passano inoltre due celebri tram, il 3 e il 19, particolarmente gettonati dagli studenti universitari. Presso Piazzale del Verano è infine possibile scegliere altre linee urbane per poter raggiungere altre zone della città.(WEB)