RIAPRE IL PLANETARIO DI ROMA
ROMA – Riapre agli inizi del 2022 il Planetario di Roma, ospitato all’interno del Museo della Civiltà Romana all’EUR, dopo ben sette anni di chiusura, avvenuta nel 2014.
Le novità tra tecnica, comfort ed eventi
Sono diverse le novità che sorprenderanno il pubblico alla riapertura. Numerosi gli interventi che hanno interessato la struttura e che sono ancora in parte in corso.
Il vecchio proiettore ottico supportato da un solo canale digitale proiettato su finestre cederà il passo a un software all’avanguardia. Il nuovo planetario digitale, con un articolato sistema di videoproiettori ad altissimo contrasto, con risoluzione 4K, sarà in grado di ricostruire con estremo realismo la superficie di Terra, Luna e Marte, nonché di andare oltre, nei luoghi più lontani dell’universo, tra galassie e nebulose. La possibilità di archiviare una grande mole di dati e di effettuare aggiornamenti in tempo reale, in base alle novità astronomiche, inoltre, permetterà di seguire le scoperte della comunità scientifica. Obiettivo, far sì che i visitatori possano essere incuriositi, divertirsi ed essere informati sulle più recenti scoperte sull’universo.
Non ci saranno lezioni o o conferenze ma, nello stile caratteristico del Planetario di Roma Capitale, si svolgeranno spettacoli astronomici. Realismo e immersività, anche tramite un sistema audio studiato ad hoc, sono le chiavi del progetto, così come un linguaggio interdisciplinare creato nel corso di questi anni dallo staff scientifico. Il software utilizzato consentirà pure di dialogare con una community internazionale di planetari condividendo, anche dal vivo, tramite cloud, esiti di ricerche e studi, nonché spettacoli, modalità di narrazione, soluzioni creative al servizio della divulgazione scientifica.
Gli interventi realizzati… non solo tecnologia
I lavori hanno interessato anche l’atrio con i propilei esterni e le scalinate, oltre ad ambienti di servizio e destinati agli uffici. Senza trascurare le finiture dell’edificio e della sala. Sono state sostituite le poltrone, mantenendo però la disposizione circolare per valorizzare l’esperienza del “viaggio” immersivo, evitando l’effetto cinema. Ed è stata effettuata la pulizia della cupola. Tutto il complesso del Museo della Civiltà Romana, che ospita il Planetario, è stato interessato da una serie di importanti interventi. Grazie a un finanziamento di Roma Capitale, si è provveduto al risanamento degli impianti, della pavimentazione esterna e delle coperture, oltre ai lavori finalizzati alla riapertura del Planetario.
Il restauro della sala del plastico ricostruttivo di Roma in età costantiniana, realizzato dall’architetto Italo Gismondi, sarà oggetto di un intervento per cui Roma Capitale ha previsto uno stanziamento di 1.100.000 euro.
Un’importante
fase dei lavori è compresa nel PNRR con l’assegnazione di 18 milioni di
euro destinati a interventi di manutenzione straordinaria e di restauro
e risanamento conservativo del museo e della collezione, con
l’obiettivo di realizzare nuovamente un’esposizione organica e
consentire un’esperienza immersiva nella vita di età romana, offrendo un
archivio di conoscenze per la comunità scientifica e per gli utenti
anche non specialisti. (WEB)
Ci sono stato diverse volte, anche perché abito comunque in zona (e non è un particolare secondario..), e ricordo sempre spettacoli incredibili e affascinanti.. ci tornerò molto volentieri!
RispondiEliminaAcredito que seja um planetário muito agradável de visitar por quem o puder e quiser fazer
RispondiElimina.
Deixando votos de uma Páscoa muito Feliz, extensivos à sua família, e mais pessoas, que estejam em seu coração.
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Pensamentos e Devaneios Poéticos
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Muito bom que houve essa reabertura! beijos, FELIZ PÁSCOA! chica
RispondiEliminaRingrazio gli autori dei graditi commenti
RispondiEliminaChe bello !! Non ci sono mai stata ma deve essere un'esperienza molto bella e interessante. Auguro i di buona Pasqua e saluti.
RispondiEliminaBellissima esperienza visitare il planetario... Buona riapertura!!!!
RispondiEliminaMuy bonita imagen!! Besos
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