RIONE CAMPO MARZIO
Il Rione Campo Marzio, R. IV, Roma, corrisponde all'antica regio romana del Campo Marzio, compresa tra il Campidoglio e il Tevere fino alle falde del Pincio, che fino al IV secolo a. C. veniva principalmente utilizzata come quartiere militare. Successivamente, qui vennero edificati numerosi templi tra i quali quello dedicato a Marte Dio della Guerra, teatri, portici, stadi, terme. La pianura del Campo Marzio era uno splendido complesso di rappresentanza, e raggiunse il massimo del suo fasto in età augustea, è nel Medio Evo che questa zona prese il nome di Rione Campo Marzio. La zona iniziò ad essere popolata dal Trecento ed abitata da numerosi profughi provenienti dall'Illiria, che in questa area edificarono un loro Ospedale e la loro chiesa nazionale dedicata a San Girolamo. Fu questo il motivo per cui questa zona venne chiamata anche "Schiavonia". Nel Campo Marzio vi si insediarono famiglio nobili, come gli Orsini a piazza Nicosia, i Colonna al Mausoleo di Augusto, i Conti, gli Astalli, i Marescotti, i Margani, i Vitelleschi, i Della Valle. Dai primi del Cinquecento l'assetto viario fu incentrato sul Tridente, ovvero sull'apertura a ventaglio su piazza del Popolo della via Clementina, oggi via del Babuino, della via Lata oggi via del Corso, della via Leonina oggi via Ripetta. Sempre qui sorse un reticolo di strade su base ortogonale, all'interno del quale vennero costruiti numerosi palazzi. Per l'aumentare della popolazione, si impose la necessità di ripristinare l'acquedotto Vergine. Il passaggio delle nuove condutture mutò anche la toponomastica delle strade, e la via Trinitatis divenne via Condotti. Nel Settecento venne costruito il Porto di Ripetta collegato al Tevere da un rettifilo fino alla scalinata della Trinità dei Monti, che divenne un importante centro commerciale, con una splendida scenografia architettonica, porto, che rimase integro fino alla fine dell'Ottocento, e che purtroppo, dopo l'Unità d'Italia, venne smantellato per l'edificazione dei muraglioni sul Tevere e dei Lungotevere che misero comunque fine alle ripetute inondazioni del fiume. Dopo il 1876, l'assetto viario da via di Monte Brianzo fino a via Luisa di Savoia venne abbassato, rispetto agli argini e ai lungotevere. In tempi recenti è stato isolato il Mausoleo di Augusto con l'abbattimento delle case rinascimentali e la creazione in epoca fascista di enormi palazzi squadrati che male si armonizzano con il resto della zona.
Rione Campo Marzio monumenti e luoghi di interesse storico : piazza del Popolo, obelisco Flaminio, chiesa di Santa Maria del Popolo, porta Flaminia, palazzo di Propaganda Fide a piazza di Spagna, piazza di Spagna, la fontana della Barcaccia, Trinità dei Monti, la scalinata della Trinità dei Monti, obelisco Sallustiano, palazzo Zuccari, via Gregoriana, via Sistina, piazza Mignanelli, colonna dell'Immacolata, via Condotti, la chiesa della Trinità degli Spagnoli, la chiesa dei Santi Ambrogio e Carlo al Corso, palazzo Rondanini, la chiesa di Santa Maria in Montesanto, la chiesa di Santa Maria dei Miracoli, la fontana di piazza del Popolo, porta Flaminia oggi porta del Popolo, il Caffè Rosati a piazza del Popolo, la statua parlante a via del Babuino, la chiesa di Sant'Anastasio dei Greci, il Muro Torto, villa Medici, obelisco di villa Medici, Casina Valadier, obelisco di Antinoo al Pincio, monumento a Enrico e Giovanni Cairoli al Pincio, villa Borhese, porta Pinciana, i giardini del Pincio, chiesa di San Rocco, chiesa di San Girolamo degli Schiavoni, Mausoleo di Augusto, lo scomparso porto di Ripetta, chiesa di San Giacomo in Augusta, palazzo Ruspoli, palazzo Borghese, collegio Clementino, Chiesa di Santa Maria in Campo Marzio, Ara Pacis, chiesa Sant'Anastasio dei Greci, chiesa di Sant'Ivo dei Bretoni, chiesa di Santa Maria in Campo Marzio, Museo Borghese a villa Borghese, chiesa di Sant'Ambrogio e Carlo al Corso, palazzo Ruspoli, palazzo Mignanelli, chiesa di San Nicola dei Prefetti, chiesa della Trinità dei Monti, la terrazza del Pincio, la fontana la vasca del Pincio.
Sempre bom ver mais pedacinhos da querida Roma por aqui! Linda semana! beijos, e tudo de bom,chica
RispondiEliminaFotos maravilhosas que muito gostei de ver.
RispondiElimina.
Uma semana feliz
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Pensamentos e Devaneios Poéticos
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Eleonora : Come non soffermarsi sulla bellezza della nostra Roma....grazie Silvia
RispondiEliminaCarlo : Luoghi meravigliosi della capitale, che dovremmo conoscere tutti da vicino.Bellissimo post, un caro saluto
RispondiEliminaBuon pomeriggio Silvia, sempre qualcosa da imparare, grazie.
RispondiEliminaI tuoi testi scorrono veloci e lasciano sorprese
Angel Alfonso
RispondiEliminapreciosa foto
Super blog
RispondiEliminaBelle foto, e scritto interessante.
RispondiEliminaRoma é inesgotável.
RispondiEliminaEm História, arquitetura, etc., etc.
Gostei de ler o seu texto, fiquei a saber mais algumas coisas.
Bom fim de semana, amiga Silvia.
Beijo.