CHIESA DI SANTA MARIA DELL'ORAZIONE E MORTE

 


Via Giulia, rione Regola, Roma, si trova tra l'Arco dei Farnese e il Palazzo Falconieri, la chiesa risale al XVI secolo quando fu fondata una congregazione incaricata di raccogliere i corpi degli sconosciuti e di dare loro una degna sepoltura, il tema della morte è legato a questa chiesa Le porte e le finestre della facciata sono di Ferdinando Fuga  e sono decorate con teschi alati, sull'ingresso principale c'è una clessidra simbolo del tempo che passa e della morte, e una cassetta delle elemosine con uno scheletro con le ali. Questa chiesa e l'annesso oratorio furono nel 1573 eretti dalla confraternita di Santa Maria dell'Orazione e Morte. Poiché era troppo piccola, venne riedificata nel 1737 da Ferdinando Fuga e consacrata sotto i titoli del SS. Crocifisso e della Beata Vergine da Cristoforo d'Almeida, arcivescovo di Perge, il 20 ottobre 1738. L'Arciconfraternita dell'Orazione e Morte aveva come scopo quello di dare sepoltura ai morti, trovati in campagna o annegati nel Tevere, senza identità o comunque che non potevano ricevere degne esequie. Oltre alla chiesa, vennero costruiti anche un oratorio e un vasto cimitero, in parte sotterraneo ed in parte sulle rive del Tevere, cimitero che fu quasi completamente distrutto nel 1886 con la costruzione dei muraglioni del Tevere. Sotto la cripta sotterranea, un tempo cimitero della confraternita dove furono inumate dal 1552 al 1896 più di 8000 salme, si presenta come un ossario, dove tutto decorazioni, sculture e lampadari è fatto con ossa e scheletri.


 



Commenti

  1. Linda e histórica igreja, bem mostrada e explicada! beijos, chica

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  2. Uma igreja lindíssima. Grato pela partilha das fotos e do conhecimento.
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    Feliz domingo … (14 anos)
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    Pensamentos e Devaneios Poéticos
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  3. Silvia stupisce sempre e ricordare questa chiesa e la sua motivazione è proprio un input alla civiltà anche corrente che non ha più rispetto di nulla grazie e buona serata

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  4. Está bien recordar para que no se olvide la historia . Me gusta la iglesia. Buenas fotos
    Buen domingo Silvia.
    Un abrazo.

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