CHIESA DEL BAMBIN GESU'

 


La Chiesa del Bambin Gesù a via Urbana, Rione Monti, Roma, si trova all'interno del Convento delle Oblate Agostiniane, è opera di Ferdinando Fuga, la chiesa fu voluta da Papa Clemente XII e progettata da Carlo Orlandi, venne consacrata nel 1736, sull'altare maggiore c'è un quadro della Natività firmato da Filippo Evangelisti. Si racconta che questo, come molti altri quadri, siano in realtà opera di Benefial, al quale, l'Evangelisti, cameriere del Cardinale Corradini, patito senza talento di pittura, glielo avrebbe fatto dipingere attribuendosene la paternità e pagandolo al Benefial con la metà del compenso. Il convento della Chiesa del Bambino Gesù è opera di Alessandro Specchi e di Carlo Buratti, mentre la chiesa è opera del Buratti e di Ferdinando Fuga che la terminarono nel 1732. Lavori di riadattamento furono necessari alla fine dell'Ottocento per il rialzo del livello della via Urbana. Il convento ha un corpo di fabbrica uniforme, scandito da una serie ordinata di finestre, la facciata della chiesa è inquadrata da gruppi di lesene e da un'alta trabeazione e conclusa da un timpano curvilineo spezzato. Semplice è il portale di ingresso, più elegante e fastosa è la grande finestra ornata superiormente da uno stemma con festoni. L'interno è a croce greca e al centro sorregge una cupola ad otto spicchi. Sull'altare maggiore si trova una splendida "adorazione dei Pastori" del Benefial del 1736. Interessante è la "cappella della Passione" disegnata da Virgilio Vespignani nel 1856 in stile neorinascimentale, con marmi policromi, stucchi dorati e pitture a tempera di Francesco Grandi (1831-1894). Sull'altare c'è una statuetta di Gesù Nazareno del XVIII secolo, seduto, coronato di spine, ed è quanto resta di un gruppo di 6 statuette raffigurante ognuna uno dei momenti della passione di Gesù. La fondatrice della congregazione, Anna Moroni, era particolarmente devota al Bambino Gesù, di cui possedeva una statuetta che si trova ora nel coro, e che è oggetto di culto. Vedi anche la descrizione della cupola della chiesa del Bambin Gesù.


 

Commenti

  1. Que lindo e fui várias vezes lá! Tenho o santinho do Gesu Bambino aqui...beijos, FELIZ novo ano! chica

    RispondiElimina
  2. Ciao Silvia bel post come sempre, auguri di un buon anno a tutti voi, un bacione Angelo.

    RispondiElimina
  3. Ringrazio gli autori dei graditi commenti e auguro cose belle per il nuovo anno

    RispondiElimina
  4. Te deseo un buen 2023. Que te llegue lleno de buenos momentos. Feliz Año Nuevo Silvia
    Un brazo 🤗

    RispondiElimina
  5. Passando a fim de ver, ler, elogiar, e deixar votos de um:
    .
    Feliz Ano Novo para si e família

    RispondiElimina
  6. Un giorno tornerò nella tua bella, immensa e unica città. Credo davvero che dovrebbe essere dichiarata patrimonio dell'umanità e anche come una delle meraviglie del Pianeta. Il tuo blog le rende un po' di giustizia...altro che cinghiali e sporcizia! Grazie Silvia e un sereno Anno nuovo per te e la tua famiglia.

    RispondiElimina
  7. Buongiorno e buon anno Silvia sei impeccabile nel arricchirci di queste chicche di umana intraprendenza
    Auguri di un 2023ricco di affetti e piacevole compagnia e condivisioni di vera amicizia

    RispondiElimina
  8. In questo nuovo anno vorrei che tu avessi uno splendido gennaio, un dolce mese di febbraio, un marzo felice, un aprile senza stress, un maggio all'insegna del divertimento, gioia e spensieratezza da giugno a novembre, ed infine un indimenticabile Dicembre colmo di felicità e amore. Possano i miei desideri diventare realtà. Buon 2023.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post più popolari