PIAZZA BARBERINI

 

Piazza Barberini, è tra via del Tritone e via di San Basilio, fa parte del rione Trevi e del rione Colonna, Roma, la piazza insiste sull'area dell'antico tempio di Flora dea italica della Primavera, e proprio durante la primavera danzatrici discinte eseguivano danze lascive. Un tempo da qui il 13 giugno partivano i carri che festeggiavano "il trionfo delle fragole" con una processione religiosa e recanti anche la statua di Sant'Antonio, il corteo terminava a piazza della Rotonda, davanti al Pantheon, con offerte di frutta ai presenti. è una delle piazze importanti e belle di Roma,qui Un tempo nel giardino dell'attuale Palazzo Barberini vi era un Tempio dedicato a Giove, Giunone e Minerva,  fatto erigere da Numa Pompilio chiamato dai romani vetus Capitolium, "vecchio Campidoglio", la piazza si chiamò anche Grimana per la presenza di una vigna e di una casa di proprietà del patriarca di Aquileia, cardinale Grimani, all'angolo di via degli Avignonesi vi è una lapide che ricorda la "zona detta Grimana". La vigna venne comperata da Papa Sisto V una parte servì per aprire la via Felice, mentre il resto della vigna venne venduto a privati a scopo edilizio. Nel 1625 la piazza si chiamò Sforza a Capo le Case, per la presenza di proprietà degli Sforza che comprendevano anche la villa del Cardinal Rodolfo Pio da Carpi, poi i terreni e la villa Carpi vennero acquistati dai Barberini i quali vi fecero erigere il palazzo che ancora oggi si vede e che diede il nome definitivo alla piazza, già nel 1640 la zona era denominata dei Barberini. La piazza ebbe un uso abbastanza lugubre in passato, se si rinveniva il cadavere di una persona sfigurata, questa veniva posta in sosta nella piazza, mentre un banditore invitava i romani a riconoscere la salma, dopo di che veniva trasportata altrove. Questo incarico venne poi assunto dalla Compagnia della Buona Morte e da altre Confraternite. finchè nel XVIII secolo questa pratica cessò.  Piazza Barberini nell'800 era preferita dagli artisti e dagli stranieri, era sede di pittori e scultori che qui avevano le loro case, perchè era un misto di città e di campagna, greggi di pecore e capre pascolavano sul prato intorno alla fontana del Tritone, poi si trasferirono nella via Margutta. Un tempo la piazza Barberini era chiusa da un grande arco detto "il portonaccio", oggi al suo posto c'è la via Barberini, da questo antico arco si accedeva al Teatro Barberini eretto dal Bernini nel 1634 era un teatro di corte che poteva ospitare fino a 2000 persone, restò attivo fino al 1873 .l'antico teatro, oggi,  è ricordato dall'attuale cinema Barberini.


 

Commenti

  1. Adoro cada pedacinho de Roma.
    Viajo nas lembranças...beijos, chica

    RispondiElimina
  2. Que beleza!
    Beijinho | docejoornadablog.blogspot.com

    RispondiElimina
  3. Piazza Barberini l'ho attraversata millemila volte.. ho lavorato nei dintorni per anni, tra Via Veneto e Via del Tritone..e poi infiniti film al Barberini, e spettacoli al Sisitina.. la metropolitana l'ha resa passaggio obbligato e fonte di meraviglia per tantissimi.. molteplici bei ricordi e nostalgie.. grazie di averli "rispolverati".. ;)

    RispondiElimina
  4. Me encanta toda Roma amiga.
    Un abrazo y feliz fin de semana.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post più popolari