ER COCOMMERARO

Drento ‘na Roma che nun ce sta più

s’aritrova ‘ncora er cocommeraro

arampicato sur banchetto a scalette

‘n’dove cià ‘nbella mostra ‘e fette d’anguria

“Taja ch’è rosso!” grida pe’ venne er prodotto

Mentre se gira a rimirà quarche ciumachella

che p’accontentallo je fa ‘n’sorisetto

movenno a più nun posso er posteriore

Se da da fa ‘st’imprennitore d’artri tempi

arifrescanno qua e là e’ fette de cocommero

posate su foje de fico mentre er rubbino

se fa gajardo n ‘e bocche d’i romani

che n’a tradizione cianno er gusto

de ritrovasse e riccontasse li fattacci loro

@Silvia De Angelis

IL COCOMERAIO (traduzione)

Dentro una Roma ormai inesistente

c’è ancora il cocomeraio

in bilico sul banchetto a scalette

ove tiene in bella mostra le fette d’anguria

“Taglia che è rosso!” grida per vendere il prodotto

Mentre si gira a guardare qualche ragazza

che per accontentarlo gli fa un sorriso

muovendo insistentemente le natiche

Si da da fare questo imprenditore d’altri tempi

rinfrescando qua e là le fette di cocomero

posate su foglie di fico mentre il rubino

si fa buonissimo nelle bocche dei romani

che nella tradizione hanno il gusto

di incontrarsi e raccontarsi i fatti loro

 

  

 

 

Commenti

  1. Bellissima poesia che ci porta in uno scenario di mercato colorato e piacevole con quel simpatico cocommeraro che cerca di vendere la sua merce con simpatia e umanità tipicamente popolana. Mi piacciono questi mercati in cui si va non solo per comprare ma anche per ritrovarsi e parlare del più e del meno. Un caro saluto a te.

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  2. As frutas que encontramos nas barraquinhas em Roma são lindas, bem cuidadas, apetitosas. lembro daquelas com o nosso côco aos pedacinhos... beijos, chica

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  3. Sabe bien vender su mercancia. Lindo y refrescantes versos.
    Buen martes. Cuídate.
    Un abrazo

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  4. What a wonderful verse to describe the produce market. The market look good, the watermelon cuts look bright, and the buyer look happy.


    Hugs

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  5. Che bello un passo indietro e immaginare una calda estate
    Non poteva mancare la granita col pialletto e il cocomero da noi si usa metterlo nella pilla della fontana pubblica dinazi a casa col filo di acqua. Una estate però non ce lo abbiamo trovato più. Faceva gola a chi passava di li e se lo è preso lasciando noi a bocca asciutta.

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  6. Bancarelle di altri tempi che si trovano ancora per ricordare la nostra tradizione-culturale, che è la nostra storia. Come qui da noi ancora i mercati diventati storici, come "Il Capo, La Vucciria, Ballarò e Borgo vecchio" solo per citare i più famosi, rendono la tradizione-popolare un miscuglio di arte, magia, bellezza dei luoghi intersecati con i mercati. Complimenti cara Silvia per ricordarci queste tradizioni, da fare conoscere a nostri figli e nipoti. per continuare almeno il ricordo storico. Ciao e buon fine settimana, Angelo.

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  7. Buongiorno a Romana!!!
    I colori dell'estate: il rosso del fuoco che arde nel cuore, il bianco corteccia a indicare che infondo c'è tanta semplicità in ognuno di noi, il verde un tiro di sasso più in là per sperare di vedere un futuro migliore

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  8. Versi stupendi che ritraggono la quotidianità... Apprezzata la traduzione perchè mi ha consentito di apprezzare l'originale...
    Buon pomeriggio
    Ros

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  9. Buena noche Silvia . Cuídate.
    Un abrazo.

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